Le zeppole di San Giuseppe, il simbolo della devozione napoletana a San Giuseppe.
Un dolce di soffice pasta bignè fritta e farcita con crema pasticcera e amarene sciroppate. La vera zeppola qui a Napoli è rgorosamente fritta, ma la si trova anche cotta in forno.
Ricordo di aver sempre usato questa ricetta o comunque di essere tornata sempre qui dopo averne provate altre. Un impasto perfetto! Si friggono benissimo con doppia cottura, la prima velocissima al forno e poi in olio bollente.
In questo modo vengono belle gonfie e si possono farcire all’interno, anche se la vera zeppola dentro è vuota.
Ma vuoi mettere un morso golosissimo dove la crema straborda in ogni dove???!
La dose di crema sembrerebbe tanta, ma considerando la farcitura, è giusta. Se non volete farcirle, dimezzate la dose della crema.
P.s. Niente amarene intere a casa Varriale, i miei preferiscono la confettura 😉
Zeppole di San Giuseppe
Ingredienti per circa 80 zeppole mignon
Impasto
- 500 g di farina
- 500 g di acqua
- 160 g di sugna o burro
- 10 uova medio piccole
- 5 g di sale
Crema
- 2 litri di latte
- 12 tuorli
- 600 g di zucchero
- 360 g di farina
- buccia intera di 1 limone
- 1 stecca di vaniglia oppure aroma vaniglia
Per friggere
- 2 litri circa di olio di girasole
Per decorare
- 1 barattolo di confettura di amarene o amarene sciroppate
- zucchero a velo
Procedimento per le zeppole con doppia cottura
Come prima cosa preparare la crema, così intanto raffredda. Versare in una pentola lo zucchero e i tuorli e montarli con una frusta a mano aiutandosi con un po’ di latte freddo. Setacciare la farina e versarla poco per volta nella pentola, aiutandosi sempre con un po’ di latte freddo e mescolando con la frusta. Quando la farina sarà terminata, aggiungere poco per volta il latte freddo, la buccia di un limone e i semi di vaniglia (se si usa l’aroma metterlo appena spento il fuoco.). Cuocere la crema, mescolando sempre, fino a quando si sarà solidificata. Versare la crema in un recipiente e coprirla con la pellicola a contatto. La crema la preparo sempre da freddo, così che la farina cuoci bene e non si senta il suo sapore.
-Preparare l’impasto sciogliendo in una pentola acqua, sugna e sale. Quando bolle, togliere dal fuoco e versare in un sol colpo la farina. Mescolare bene e cuocere fino a quando l’impasto, diventato ben compatto, non si stacca dalle pareti della pentola.
-Lasciare raffreddare benissimo e poi incorporare una per volta le uova, facendo sempre assorbire un uovo prima di aggiungerne un altro.
-Quando l’impasto sarà pronto, versarne poco per volta in una sac a poche in cui si è inserito un beccuccio a stella non troppo grande.
– Su una leccarda ricoperta di carta forno, formare le prime zeppole. Non c’è bisogno di tenersi larghi, tanto non cresceranno nel forno, l’importante è che non siano però attaccate tra loro. Infornare a 200° per 5 minuti o comunque fino a quando si saranno asciugate e si staccheranno dalla carta forno con facilità. Attenzione, non dovranno gonfiare nel forno, ma solo asciugare.
– Mentre le zeppole sono in forno (ci vorranno più infornate per questa dose), riscaldare l’olio in una padella dai bordi alti. Friggere le zeppole già asciugate in forno nell’olio bollente. Gonfieranno subito, ma accertatevi che siano cotte all’interno. Tenere comunque la fiamma medio/alta e non altissima.
– Mettere le zeppole su carta assorbente per qualche istante, così da eliminare il grasso in eccesso.
Quando saranno fredde, riempirle con la crema e decorare la superficie con crema, confettura e zucchero a velo.
Prova anche le sfinci catanesi e le sfinci palermitane
Se invece vuoi farcire le zeppole con una crema diversa, prova questa crema di ricotta