La pastiera al pistacchio?
Ma sì! Ogni tanto variare le ricette tradizionali fa bene. Non andremo all’inferno se aggiungiamo dei pistacchi o del cioccolato alla tradizionale pastiera tranquilli. Semplicemente assaggeremo qualcosa di diverso e di goloso.
Tra le varie tipologie di pastiera che faccio solitamente, quella che preferisco in assoluto è la PASTIERA AL CIOCCOLATO. La trovo divina nel sapore, dolcezza perfettamente bilanciata e il cioccolato la rende davvero unica.
PASTIERA AL PISTACCHIO
Ingredienti
Pasta frolla
- 400 gr di farina 00
100 gr di farina di pistacchio
200 gr di burro
200 gr di zucchero
2 uova medie + 1 tuorlo
1 pizzico di sale
Impastare velocemente e delicatamente; far riposare per 1 ora in frigo.
Ripieno
- 750 gr di grano precotto
500 gr di ricotta
500 gr di zucchero
4 uova
1 bustina di vanillina
Una fialetta piccole di millefiori
un po’ di latte
buccia grattugiata di una grossa arancia e un limone
150 gr di arancia candita
70 gr di pasta di pistacchio
Procedimento per la pastiera napoletana
-Preparare il grano mettendolo in pentola con il latte e un fiocchetto di burro (il latte deve essere a filo con il grano). Cuocere mescolando spesso; quando il grano avrà assorbito il latte e sarà diventato una crema spegnere e passarlo al passaverdura quando è ancora bollente. Farlo raffreddare benissimo.
-Impastare a mano la ricotta (messa a colare una notte) con lo zucchero. Aggiungere le uova, la buccia grattugiata di arancia e limone, la vanillina, la fialetta di millefiori; mescolare bene e aggiungere la pasta di pistacchio.
Aggiungere poi il grano passato e l’arancia candita a pezzetti.
Stendere la frolla e ricoprire lo stampo e tagliare l’eccesso. Versare il composto lasciando un paio di centimetri dal bordo perchè gonfierà in cottura.
-Ricoprire con le strisce
-Infornare a 150° statico oppure 130° ventilato per 2 ore e mezza circa, dipende tantissimo dal forno.
Note sulla cottura
Una particolarità di questo dolce è la cottura lentissima. La pastiera va cotta lentamente in modo che asciughi nella maniera giusta; non deve essere bagnata, ma leggermente umida al centro. Se la si cuoce a temperatura troppo alta al centro resta completamente bagnata e si spappola quando la si taglia. Inoltre va lasciata raffreddare in forno, proprio per farla asciugare bene. Forno statico o ventilato? Vanno bene tutte e due le funzioni, l’importante è tenere un po’ più basso il ventilato che solitamente cuoce di più. Un’altra cosa importante è cambiare spesso il posto delle pastiere se ne inforniamo più di una. Quando le pastiere avranno preso colore allora bisognerà iniziare a cambiarle di posto. Le crepe che si formano in cottura si richiuderanno quando la pastiera sarà fredda. Praticamente la pastiera in cottura si gonfia tantissimo, verso fine cottura tende a riabbassarsi e lasciare le crepe aperte che poi si richiuderanno quando sarà bene fredda. Le crepe sono importantissime, se la pastiera non ha crepe non è una pastiera.
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