A Pasqua si sa comanda la tradizione e dove vai vai trovi una specialità unica che richiama a ricette antiche e piene di storia. Così mi sono avventurata nella ricerca di una preparazione diversa dal solito, per realizzare una pietanza speciale da offrire in famiglia durante il pranzo pasquale. Direttamente dalle colline dell’Abruzzo ho scoperto l’agnello cacio e ova, un secondo piatto della tradizione contadina che ha origini antiche, un sapore rustico, deciso e selvatico, proprio come piace a me.
La ricetta speciale me l’ha insegnata la mitica tata T che mi aiuta a sfamare i miei figli e immancabilmente le sue origini abruzzesi tirano fuori dal cilindro dei veri e propri capolavori culinari che subito rubo e faccio miei per allargare i miei orizzonti e rendere ricca e varia la mia lista di piatti speciali. Per Pasqua dunque si cambia e va in scena l’agnello cacio e ova, un tripudio di sapori sapientemente dosati che rendono questa pietanza una vera prelibatezza che stupirà tutti.
L’agnello cacio e ova è un piatto della tradizione abruzzese che mi piace molto perché unisce i due simboli tipici del pranzo pasquale, l’agnello e le uova. La deliziosa cremina formata dalle uova e dal pecorino avvolge teneramente i bocconcini di carne rendendoli saporiti e teneri allo stesso tempo. Un’esplosione di gusto che richiama alle origini contadine del piatto, con le erbe aromatiche che vanno a stemperare il selvatico tipico dell’agnello, donando equilibrio al piatto pasquale.
La ricetta dell’agnello cacio e ova conosce alcune varianti che prevedono l’infarinatura dei pezzetti di agnello prima procedere alla cottura oppure in molti non mettono il limone, lasciando così intatto il gusto deciso della carne di agnello. Il segreto di questa incredibile pietanza è sicuramente il bilanciamento che si ottiene tra la cremina fatta con le uova e il pecorino e il sapore forte e rustico tipico dell’agnello, la cottura lenta farà il resto rendendo teneri, succulenti e appetitosi i bocconcini di carne.
Procediamo con la preparazione della ricetta dell’agnello caio e ova mettendo la sera prima a marinare l’agnello a pezzetti con succo di limone, vino bianco, sale e tutte le erbe aromatiche. La mattina dopo togliete la polpa di agnello dalla marinatura, preparate un trito fresco di aromi e mettete a rosolare ben bene in padella la carne con la cipolla a fettine e lo spicchio di aglio, salare, pepare, aggiungere gli aromi e sfumare poi con il vino bianco. A questo punto aggiungete un pochino del liquido della marinatura coprite con il coperchio e lasciamo cuocere almeno mezz’ora.
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Nel frattempo prepariamo le nostre uova in una ciotola e le sbattiamo energicamente con il pecorino sino ad ottenere una bella cremina a cui aggiungiamo anche la scorza di 1 limone grattugiato che dona freschezza alla preparazione. Alla fine della cottura dell’agnello si incorpora nella padella la crema di uova, si mescola e si abbassa la fiamma mettendo di nuovo il coperchio per alcuni minuti. Spegnete la fiamma quando le uova si saranno rapprese, date ancora una bella mescolata et voilà il nostro agnello cacio e ova è pronto per essere servito caldo caldo, una vera bontà. Provare per credere!
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