Quando mi prendo la briga di organizzare una cena a casa mia, non esiste che io incarichi i miei ospiti di portare qualcosa. Mi piace organizzarmi per tempo, facendo tutto da sola, e soprattutto cercando di individuare delle ricette che possano conquistare i palati di tutti.
Proprio durante una delle ultime occasioni di questo genere, facendo delle prove, ho scoperto come combinare una serie di ingredienti per dar vita a un primo piatto da far invidia ai migliori chef. Il suo profumo inebriante, così come il gusto, hanno convinto tutti.
Per preparare il pesto di pomodori secchi, gli ingredienti che mi occorrono sono:
Per dar vita a questa ricetta, è importante munirsi di strumenti come un mixer, o in alternativa un frullatore a immersione. Io comincio con i pomodori secchi, che prelevo dal loro olio, anche se nell’esecuzione di questo passaggio non sono poi così fiscale. Per farla breve: se nel rovesciare i pomodori nel contenitore del mixer mi porto dietro anche qualche goccia dell’olio di conservazione, tanto meglio.
Unisco il pecorino, le mandorle – che ho precedentemente ridotto a pezzi piccoli con un coltello a lama liscia -, lo spicchio d’aglio sminuzzato, le foglie di basilico e l’olio. Aziono il mixer e frullo tutti gli ingredienti, cercando di ottenere un risultato omogeneo. Attenzione a non esagerare: se dovesse rimanere qualche pezzettino di mandorla non perfettamente frullato, tanto meglio: servirà a conferire al pesto un tocco di croccantezza.
Nel frattempo, dopo aver fatto bollire una pentola colma d’acqua, calo gli strozzapreti e li faccio cuocere per il tempo indicato nella confezione. Metto da parte in una ciotola un po’ di acqua di cottura, che servirà per far amalgamare al meglio il sugo. Contemporaneamente, faccio soffriggere 100 g di pancetta nell’olio – in alternativa, potresti adoperare anche il burro -, fino a che la carne non diverrà croccante.
Dopo che ho scolato la pasta la vado a rovesciare in una ciotola capiente, all’interno della quale rovescio anche il sugo. Unisco un po’ di acqua di cottura e comincio ad amalgamare gli ingredienti, servendomi di un cucchiaio di legno. Continuo ad aggiungere acqua di cottura, che serve proprio per stemperare la compattezza del condimento, fino a che non mi rendo conto che il pesto avvolge perfettamente i miei strozzapreti.
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A questo punto, non mi resta che impiattare i miei strozzapreti con pesto di pomodori secchi, completando con il tocco finale. Dopo aver posizionato la pasta nel piatto, infatti, prelevo un cucchiaio di stracciatella che vado ad adagiare sopra gli strozzapreti, facendo la stessa cosa con la pancetta croccante. Un giro d’olio a crudo, una fogliolina di basilico, e i miei strozzapreti sono pronti per essere serviti.
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