Questa Cheesecake salata è una rivisitazione di un finger food che assaggiai qualche tempo e mi piacque moltissimo. Leggermente modificata la ricetta per gusto personale, ringrazio chi me lo ha fatto apprezzare così tanto da voler rifarlo a distanza di anni. La ricetta originale è dalla mia amica Tina del blog CucinaFantasy con Tina . Un antipasto perfetto, dal gusto intenso, consistenza morbida e piacevolissima. E’ un antipasto comunque strong, quindi vanno poi bilanciate le portate successive per non rendere il pasto troppo pesante.
Cheesecake salata in bicchiere con robiola e pomodori secchi
Ingredienti per 4 porzioni
Per la base
- 3 pacchetti di crakers salati
- 4 pomodori secchi sottolio
- 60 gr di burro fuso freddo
- 1 cucchiaino raso di paprika dolce
Per la mousse al formaggio
- 100 gr di robiola
- 170 gr di stracchino (io ho usato quello light che ha un gusto più soft)
- 80 gr di formaggio cremoso tipo Philadelphia
- 2 pomodori secchi sottolio sgocciolati e tagliati a pezzi
- 40 gr di latte circa
Per decorare
- basilico fresco
- pomodori secchi tagliati sottili
- un po’ di briciole della base cheesecake
Procedimento per la Cheesecake salata in bicchiere con robiola e pomodori secchi
- Come prima cosa preparare la base della cheesecake in bicchiere frullando in un mixer i crackers fino a renderli in polvere.
- Aggiunger il burro fuso, la paprika, i pomodori secchi e continuare a frullare fino a quando si sarà ottenuto un impasto umido ma sbriciolato.
- Preparare la mousse di formaggi mescolando con una frusta a mano la robiola, lo stracchino, il formaggio cremoso ed il latte.
- Aggiungere i pomodori secchi sminuzzati e mescolare bene.
- Inserire la mousse in una sac a poche utilizzando un beccuccio a stella abbastanza grosso.
- Nel bicchiere sbriciolare un po’ di base cheesecake e fare sopra uno strato di mousse. Ricoprire con altra base ed altra mousse.
- Decorare con una fogliolina di basilico fresco, filetti di pomodori secchi e qualche briciola di base cheesecake.
- Far riposare in frigo per almeno due ore prima di servire.
Su questo antipasto ho abbinato un Chianti Riserva delle cantine Guidi 1929.