Le lingue di suocera sono uno dei miei dolci preferiti in assoluto. Adoro la pasta sfoglia farcita, soprattutto di crema pasticcera. Questo dolce nasce a Procida, precisamente in un bar storico dell’isola, creato dal pasticciere Pasquale Mazziotti. La classica lingua di suocera ha una forma leggermente diversa, è ovale, meno lunga e più larga. La classica farcitura è appunto la crema pasticcera o al massimo la crema al limone. Non avendo tempo di preparare le creme, ma avendo la sfoglia pronta in congelatore, ho optato per la farcitura veloce 😉
Ingredienti
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- nutella o crema pasticcera o crema al limone
- zucchero a velo
- granella di zucchero
Tagliare la sfoglia in strisce lunghe e sottili (dal lato più stretto calcolar 4/5 cm).
Su una striscia, al centro, posizionare la farcitura e spennellare i bordi con pochissima acqua.
Richiudere con un’altra striscia e cospargerla di zucchero a velo e granella di zucchero.
Infornare a 200° per circa 15 minuti o comunque fino a quando la sfoglia diventa dorata.
Le lingue di suocera si servono sia calde che fredde, ma appena sfornate e lasciate intiepidire sono sicuramente molto più buone.
o mamma miaaaaaaa! Mi hai riportato indietro nel tempo! Ogni volta che venivo a Procida la prendevo farcita con crema al limone: una goduria! 🙂
Mi fa piacere averti regalato un ricordo 🙂 Le adoro anche io e quest’anno ho avuto la fortuna di avere un procidano a lavoro, quindi me ne sono arrivate taaaaaante 😀 grazie!!