Colazione da Tiffany?? No!!! Colazione da mamma!
Questa è la colazione della mia infanzia, semplicissima ma piena di amore. Quando ero piccola la colazione era strutturata in modo che non facessimo tardi a scuola. Eravamo in quattro e preparare quattro pesti per la scuola era una vera impresa. Chi scappava di là, chi di qua….il papà usciva prima che noi ci svegliassimo….la mamma aveva solo il tempo di lavarci, vestirci, preparare latte e biscotti e via di corsa a scuola! Ma la Domenicaaaaaaa!!!!! Quella era sacra! La mamma si alzava prestissimo, infornava un bel dolce, preparava la tavola come se avesse dovuto far colazione la famiglia reale 😀 Ci svegliavamo con un profumino delizioso, dolcemente. Con calma e da bravi, ci incamminavamo verso la cucina a salutare la mamma che ci diceva sempre: la colazione sarà pronta tra pochissimo piccoli miei. Nessun rumore, nessun reclamo, tutti in silenzio ci accomodavamo nella sala da pranzo….arrivava papà che ci baciava uno per uno, si sedeva e mamma serviva la colazione al suo re, ai suoi principi e la sua principessa 🙂 La colazione era composta solo da un dolce profumato, latte per noi bambini e latte e caffè per i grandi. Nulla di che vero?? Per noi era il massimo, la tavola era stupenda! Elegante, piena di cose carine che per una bimbetta quella era la colazione nel castello; mi sentivo proprio una principessa. Il plum cake è uno dei dolci da colazione che la mamma ci preparava con tanto amore. Questa la sua ricetta.
Colazione da…
Ingredienti
- 200 gr di farina
- 125 gr di zucchero
- 125 gr di yogurt bianco
- 3 uova
- il succo e la buccia grattugiata di una grossa arancia
- 1/2 bustina di lievito
- 40 gr di olio di girasole
Montare zucchero e uova, aggiungere sempre con le fruste in movimento l’olio. Far montare e poi aggiungere il succo e la buccia di arancia. Aggiungere lo yogurt ed in fine farina e lievito setacciato. Versare in uno stampo da plum cake e cuocere a 180° per 40 minuti circa. Quando sarà freddo, decorare con zucchero a velo.
Che bei ricordi d’infanzia felice! La mia colazione era …… arrangiarsi! Nel senso che mia madre non si alzava, e io preparavo la colazione per me e mia sorella per poi andare a scuola. La domenica era idem, per poi andare a messa. E quanto a dolci, era già tanto se c’erano i biscotti secchi. Il tuo racconto è molto poetico, e la foto è bellissima.
Mi spiace tanto Ornella, soprattutto se la cosa ti ha fatto soffrire. Sono fortunata, ho una famiglia fantastica che ci ha sempre coccolati. Do sempre per scontato che l’infanzia debba essere per tutti un gran passaggio felice. Queste son piccole cose che fanno grandi i ricordi! Che poi non è nulla un plum cake, ma l’amore che lo accompagna resta dentro il cuore per sempre.
Grazie :-*